di Daniele Catalli

Buonasera riccies, sento il bisogno di parlarvi di un libro speciale.
“La battaglia delle rane e dei topi” è un adattamento della Batracomiomachia omerica edito da @ippocampoedizioni. Una rilettura originale, teatrale, scenografica. Le pagine fustellate creano tridimensionalità e catturano l’attenzione, ti trascinano tra i disegni tenendoti lì nel mezzo della battaglia, tra i due fuochi. Il punto di vista suggerisce che sei un po’ topo e un po’ rana, senza schieramento ma consapevole della futilità di questa battaglia e della guerra tutta.
I colori tengono il ritmo delle parole e vedo, almeno io, una bellissima citazione a De Andrè.
Il finale stupisce e fa piangere, ricorda il nostro passato.
Anche qui, però, si intravede una piccola scintilla di speranza, un particolare che rianima il cuore. Vi invito a cercarlo
Che se in guerra ci crediamo tutti vincitori, in realtà siamo tutti dei vinti, a prescindere.
Sì, affermare il contrario equivarrebbe a dire che il nostro mondo non è adatto ai bambini.
Ho la fortuna di poter lavorare ogni tanto con @piripiriatelier e vi assicuro che mette tanta passione nei suoi lavori.